Perchè e quando effettuare il lipofilling facciale
Sono circa 10 anni che l’attenzione si è spostata sui trattamenti riabilitativi con lipotransfer, ovvero con un autotrapianto di grasso. Dopo tanti anni in cui la liposcultura rappresentava il trattamento maggiormente richiesto, oggigiorno difficilmente si effettua una liposcultura senza riutilizzare questo grasso aspirato dove era “di troppo”, per ripristinare i volumi persi nel tempo. Il volto è sicuramente una delle aree anatomiche dove il lipofilling si presta meglio, questo anche per chiare caratteristiche anatomiche e fisiologiche legate all’invecchiamento facciale.
Nel volto sono presenti 2 cuscinetti adiposi principali, il cuscinetto adiposo malare, noto anche come cuscinetto adiposo di Luke, e il cuscinetto adiposo genieno, noto anche come bolla adiposa del Bichat; col progredire degli anni questi cuscinetti vanno incontro ad un processo di atrofia, di conseguenza i tessuti soprastanti non sono più supportati; ciò che si verifica è assimilabile ad uno svuotamento del volto, i tessuti superficiali non più supportati dai cuscinetti adiposi profondi per tanto scivoleranno verso il basso. Proprio in virtù del fisiologico invecchiamento, andare a reinfiltrare adipe dove era già presente in gioventù garantisce un risultato piacevole e naturale.
Se vuoi saperne di più sul perchè e quando effettuare il lipofilling facciale vieni a trovarci a Napoli c/o Viale Maria Cristina di Savoia, 26 (Villa Germana-Clinica Ruesch), 80122, dove opera il Prof. Raffaele Rauso, oppure puoi contattarci al numero di telefono: 340.70.41.839