Quante serie di addominali bisogna eseguire per avere una pancia piatta e soda? Dipende dalla pancia!
Se alcune persone normopeso riescono a mantenere un addome tonico con lo sport e la vita sana, per molte altre non è così semplice e non è sempre una questione di buona volontà.
Molte donne dopo una o più gravidanze ad esempio, non riescono a ritrovare la forma di un tempo, perché i tessuti spesso subiscono un rilassamento eccessivo e gli accumuli di grasso rimangono saldi nella zona addominale senza intenzione di andar via.
Anche un dimagrimento repentino dovuto a una dieta ferrea può causare evidenti inestetismi della pancia e gli uomini non sono immuni da questa problematica. Parlare di problematica non è un’esagerazione perché non di rado un addome flaccido o la cosiddetta pancetta, diventano motivi di grande disagio e arrivano a creare dei veri e propri complessi.
In questi casi è utile per la forma fisica e psicologica rivolgersi a un serio professionista della chirurgia plastica, che dopo un’attenta analisi del caso potrà suggerire un intervento di addominoplastica.
Niente paura, è una tecnica chirurgica molto nota e soprattutto molto efficace per risolvere i problemi di cute in eccesso e di grasso localizzato su pancia e fianchi e permette, altresì, di effettuare una vera e propria ricostruzione della parete addominale, con un riposizionamento dei muscoli addominali.
L’addominoplastica viene effettuata anche quando si ha la necessità di rimodellare un addome che presenta grosse cicatrici o irregolarità dovute a precedenti interventi.
Per capire il processo dell’addominoplstica bisogna innanzitutto precisare che si tratta di un intervento che può andare a toccare zone molto ampie, in caso di rimodellamento anche di fianchi e girovita, oppure aree più limitate e in quest’ultimo caso parliamo di mini-addominoplastica.
Il dottor Raffaele Rauso, noto chirurgo plastico che opera in molte città italiane, effettua interventi di addominoplastica senza ricorrere a un’anestesia totale, sostenendo che la soluzione migliore sia certamente quella di un’anestesia spinale, con l’aggiunta di una sedazione per non creare fastidio al paziente.
Se ci si affida a mani esperte come quelle del dottor Rauso e se si segue a perfezione le indicazioni del post operatorio, i risultati di un’addominoplastica sono a dir poco stupefacenti.
Risultati che dureranno nel tempo, ma che certamente vanno protetti adottando uno stile di vita sano una dieta equilibrata.
Sacrifici più che accettabili per avere un addome da copertina no?