I favolosi anni ’90 ci hanno lasciato ricordi indelebili, tanto che oggi sono molti i tentativi di riportare in auge alcune delle peculiarità di quel periodo nel campo della musica, della moda e del cinema.
Anche i canoni della bellezza femminile erano del tutto diversi, particolarmente incentrati sull’esagerazione e sull’esasperazione dei simboli della sensualità del corpo femminile come il seno, le labbra o gli zigomi. Fortunatamente col passare del tempo c’è stata un’evoluzione del concetto di bellezza e oggigiorno si è giunti alla consapevolezza che il fascino di una donna è basato sulla naturalezza e sull’armonia.
Nonostante ciò, sono ancora molte le richieste rivolte ai chirurghi plastici di seni di una misura esagerata o di glutei super gonfiati alla Kim Kardashian, ma la colpa è tutta dei pazienti?
A questa domanda risponde il professor Raffaele Rauso, professionista affermato nel settore della chirurgia e della medicina estetica, che sottolinea il dovere di un serio professionista di non mettere mail al secondo posto l’ etica professionale per accontentare richieste inappropriate da parte dei suoi pazienti.
Accade infatti che alcuni chirurghi, afferma Rauso, per timore che la propria paziente si rivolga ad altri colleghi, tendano ad assecondare troppo i gusti stravaganti di chi vuole stravolgere il proprio aspetto, andando contro qualsiasi canone di bellezza naturale, anche a costo di mettere a repentaglio la propria salute.
Un aumento del seno spropositato in un corpo minuto, non solo è disarmonico ma può provocare seri problemi alla schiena e al collo, così come un viso con labbra o zigomi eccessivamente ingranditi, non ha nulla a che vedere con la bellezza e la sensualità. Quelli appena citati, sono esempi che devono far meditare non solo le donne che amano “giocare” con il loro corpo, ma anche i chirurghi che hanno gli strumenti per attuare tali giochi, perché i risultati che si ottengono non sono solamente orrendi, ma anche pericolosi.
Andare dal chirurgo estetico non è come andare dall’estetista, perché quando si decide di entrare in sala operatoria, non si tratta più di uno scherzo o di un capriccio e qualsiasi decisione va presa con la piena coscienza da parte del paziente e con la massima serietà e competenza da parte del chirurgo.
La regola più importante nello scegliere il chirurgo è quella di accertarsi che sia qualificato e che abbia l’esperienza per effettuare una diagnosi adeguata per ciascuna persona, studiata in base alle sue caratteristiche fisiche.
Per un consulto con il professor Rauso, è possibile prenotare una visita nel suo centro di Napoli.