Chi ha detto che per essere più belle bisogna necessariamente finire “sotto i ferri”? Grazie agli enormi progressi in ambito scientifico oggi si può intervenire mediante metodi minimamente invasivi in tutti quei casi dove finora era necessario utilizzare il bisturi. Una delle maggiori scoperte nel campo della medicina e chirurgia estetica è la possibilità di utilizzare il proprio grasso corporeo come fattore di riempimento, evitando così non solo problematiche di rigetto o allergia, ma anche di dover ricorrere a protesi per il cui inserimento è necessario un vero e proprio intervento chirurgico.
Stiamo parlando di lipofilling, ovvero la tecnica che consente di conferire volume alle zone che ne sono carenti mediante prelievo e successiva iniezione di materiale adiposo autologo. Questa tecnica consente, ad esempio, di intervenire in zone quali labbra, zigomi e addirittura il naso (per quella che viene attualmente definita rinoplastica non chirurgica). E’ evidente che mediante lipofilling si può agire per rimodellare un naso che non presenta grandi problematiche, ma nei casi in cui esso è praticabile si rivela un’ottima alternativa al bisturi offrendo peraltro risultati abbastanza duraturi.
Tra le tecniche utilizzate in medicina e chirurgia estetica per ridurre le adiposità localizzate viene subito in mente la liposcultura. Essa, pur essendo di per sé non eccessivamente invasiva, può essere evitata ricorrendo ad una valida alternativa costituita dalla intralipoterapia. Quest’ultima tecnica consiste nell’iniezione di un device specifico attraverso aghi piccolissimi, concepiti appositamente per non generare alcun dolore o fastidio durante la seduta. Per ottenere risultati ottimali occorre sottoporsi a trattamenti periodici a distanza di 3 settimane circa e per un totale di 8-10 sedute.
Per restituire tono alla pelle cadente, ad esempio di braccia, gambe o addome, piuttosto che ricorrere alle varie tipologie di lifting si rivela molto valida la radiofrequenza. Si tratta anche in questo caso di una soluzione che si adatta a casi di lieve entità e i cui effetti sono limitati nel tempo, infatti essa va ripetuta più volte.
Questi sono solo alcuni esempi di come si possa oggigiorno intervenire per eliminare un difetto o contribuire a mascherarlo, senza necessariamente dover subire un intervento chirurgico che, per quanto comporti rischi sempre minori, prevede pur sempre tagli e cicatrici e rappresenta spesso il grosso ostacolo che molte persone non si sentono di scavalcare, rinunciando del tutto al proprio sogno di bellezza.
A Napoli i Dott. Raffaele Rauso vi potrà aiutare a scegliere tra le migliori tecniche non invasive in alternativa all’utilizzo del bisturi.